Molti di noi sono gemelli superstiti senza saperlo, perché il fenomeno noto anche come gemello evanescente spesso non lascia tracce. Vivono dunque una vita segnata da un vuoto incolmabile, un trauma di cui non sanno, ma che causa una notevole sofferenza.
Rabbia, senso di colpa, senso di solitudine, abbandono, inadeguatezza, tristezza, desiderio di morte: sono tutti sintomi di questa sindrome. Guarire è possibile solo restituendo il posto al gemello scomparso, scegliendo di vivere anche per lui, onorando il suo sacrificio.
Contenuti, testimonianze, ricerche e studi sono condotti e raccolti da Gabriele Policardo e Giulia Colafranceschi